Una buona alimentazione non incide solamente sul peso, ma anche sulla prevenzione di moltissime patologie.
Cosa significa prevenzione??
In ambito medico la prevenzione è un'azione che ha il fine di impedire il verificarsi o il diffondersi di una patologia, a differenza della cura che invece diminuisce i sintomi o elimina la malattia che è già presente.
Esistono due tipi di prevenzione, la primaria che frena la comparsa di nuove patologie e quella secondaria che invece diminuisce la probabilità di insorgenza di ricadute.
Quali patologie si possono prevenire??
Oltre a sovrappeso ed obesità da un lato e malnutrizione dall'altro, alcune patologie correlate all'alimentazione sono l'osteoporosi, il diabete, le malattie cardiovascolari legate al livello di colesterolo nel sangue, l'ipertensione e alcuni tumori soprattutto al colon, al seno, alla prostata e all'endometrio, oltre che a stomaco, faringe, laringe e colon-retto.
Ma esistono anche altre patologie in cui l'alimentazione è parte integrante della cura come per esempio nelle allergie, nelle intolleranze o nella celiachia, dove è necessaria una dieta di esclusione di uno o più alimenti la cui ingestione causa sintomi più o meno gravi.
Qual è l'alimentazione adatta??
Inutile dire che, nella maggior parte dei casi, la dieta a cui fare riferimento per una buona prevenzione generale è sicuramente quella Mediterranea.
Frutta e verdura per un giusto apporto di vitamine e sali minerali e quindi evitare carenze, come calcio e fosforo nell'osteoporosi, cereali integrali per la fibra, per diminuire i picchi glicemici e riduzione di zuccheri semplici, essenziale nel diabete mellito. Inoltre legumi e frutta secca per proteine vegetali e grassi "buoni", così come l'olio extravergine di oliva e pesce azzurro, limitare il sale o eliminarlo del tutto porta alla diminuzione della pressione arteriosa, assumere meno di una volta al mese carne rossa ed evitare certi tipi di cotture per prevenire diversi tumori.
Molto spesso l'impatto della dieta sulle patologie non viene calcolato e mentre basterebbe impegnarsi o per lo meno provare a mangiare meglio a piccoli passi e magari fare attività fisica, è più facile scegliere la via farmacologica che purtroppo ha effetti indesiderati.
Hai ancora qualche dubbio?? Scrivimi qui sotto o sui social e saprò soddisfare tutte le tue curiosità!!
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