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Immagine del redattoreAlice Pellegrini

Perché non buttare i prodotti in scadenza?

Su ogni prodotto confezionato troviamo la data di scadenza, ma è sempre un termine obbligatorio dopo il quale il prodotto fa male?? No!!

Come sempre la risposta è nella carta d'identità dell'alimento ovvero l'etichetta.


Da consumare preferibilmente entro il...

Questa è una delle diciture che si possono trovare nei prodotti confezionati e viene detto termine minimo di conservazione. Questa è una data oltre il quale il prodotto può lo stesso essere consumato, ma può aver modificato alcune caratteristiche organolettiche come l'odore, il sapore, ecc.

Alcuni esempi sono pasta secca, riso, legumi, biscotti, caffè, tè, zucchero, farina, spezie, e miele che se conservati bene si possono consumare anche dopo svariati mesi, ovviamente fare sempre attenzione a varie muffe. I surgelati durano fino a 2 mesi dopo la data, anche qui se conservati bene, perciò a -18°C e ben confezionati. Anche l'olio può essere consumato fino a 8 mesi dopo la scadenza anche se le sue proprietà saranno diminuite, come il contenuto di antiossidanti. Per uova, salumi e prodotti da forno al massimo 1/2 settimane. Latticini e yogurt massimo 3/4 giorni, basta sentire l'odore!!


Da consumare entro il...

Quasi la stessa dicitura di prima, ma senza il "preferibilmente", questa si può chiamare a tutti gli effetti data di scadenza oltre il quale il prodotto non va consumato. Alcuni esempi sono i prodotti di pasticceria, la carne fresca, ecc.

L'unica alternativa allo smaltimento di questi prodotti può essere il congelamento se possibile.


E per i prodotti non confezionati??

Per i prodotti freschi è essenziale conservare in modo corretto. Ad esempio aglio, cipolla e patate vanno tenuti fuori dal frigo e in un posto asciutto così come banane, avocado, mango e tutta la frutta esotica. Tenere frutta e verdura nell'apposito cassetto del frigo, insalata e rucola in una busta di carta per rallentarne l'appassimento e mele e pere lontani da altri frutti perché ne favoriscono la maturazione. Conservare il pane in un luogo fresco e asciutto e se dopo alcuni giorni si indurisce, lasciarlo seccare e farci il pangrattato utile in moltissime preparazioni.


Hai ancora qualche dubbio?? Scrivimi qui sotto o sui social e saprò soddisfare tutte le tue curiosità!!


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