Il carciofo è un ortaggio che, a seconda della tipologia di pianta, si consuma in autunno oppure in primavera.
Dal punto di vista bromatologico 100 g di carciofo contengono 2,7 g di proteine, 0,2 g di grassi e 2,5 g di carboidrati per un totale di 22 kcal. Come tutti gli ortaggi e le verdure contiene molta fibra 5,5 g.
Altri micronutrienti principali sono il potassio, in grado di ridurre il rischio di calcoli renali frequenti e di perdita di tessuto osseo nella normale condizione di invecchiamento, e il fosforo, fondamentale per la salute di ossa e denti.
Il carciofo ha molte proprietà, soprattutto per il benessere di fegato e stomaco. Infatti ha un azione epatoprotettiva, colagoga, coleretica, stomachica, eupeptica...🤯
Andiamo per gradi!!
Grazie ad alcune sostanze, come i flavonoidi e la cinarina, il carciofo protegge il fegato attraverso la stimolazione alla produzione di bile (azione coleretica) ed alla contrazione della cistifellea (azione colagoga) con successivo riversamento della bile nell'intestino.* Per questo ha effetti ipocolesterolemizzanti, inibendo anche la produzione di colesterolo a livello epatico.
Inoltre protegge lo stomaco rendendolo tonico (azione stomachica) e favorendo la digestione con aumento di secrezione acida (azione eupeptica).
Altre proprietà da non sottovalutare sono quella antiossidante, diuretica e di contrastare la perdita di appetito.
Esistono controindicazioni in caso di allergia, di presenza di calcolosi biliare e in caso di assunzione di farmaci gastrolesivi, per esempio i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei).
Le ricette per consumare il carciofo sono innumerevoli!!
Come condimento per la pasta, gratinati al forno con molliche di pane, aglio e prezzemolo tritati, gli storici carciofi alla romana o perché no come ingrediente di quiche o di polpette con formaggio.
E tu cosa ne pensi? Vuoi altre informazioni o cerchi nuovi spunti per altre ricette?
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*La bile è una sostanza prodotta dal fegato e conservata nella cistifellea, che durante la digestione viene riversata nella prima parte dell'intestino. La sua funzione è partecipare alla digestione e assorbimento dei lipidi, oltre che ad eliminare sostanze di scarto, come la bilirubina.
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