La mandorla è il seme dell'albero del mandorlo e fa parte della famiglia della frutta secca.
Contiene 22 g di proteine, 55,3 g di lipidi, 4,6 g di carboidrati e 12,7 g di fibra, per un totale di 603 kcal ogni 100 g di prodotto.
A differenza della frutta fresca possiamo notare la grande quantità di proteine, lipidi e di conseguenza di calorie, è per questo che una porzione media di frutta secca è di 30 g al giorno, ovvero una ventina di mandorle.
Il contenuto di grassi, però, non è da condannare!! Infatti sono per la maggior parte grassi monoinsaturi, come l'acido oleico, e polinsaturi, come l'acido linoleico, un ω6; questi lipidi insaturi sono antiossidanti e migliorano la colesterolemia.
Le mandorle, essendo totalmente prive di colesterolo, hanno quindi un effetto benefico sul rischio cardiovascolare, se consumate nelle giuste dosi.
Hanno anche un buon apporto di fibre, soprattutto se consumate con la buccia, mantengono così il buon funzionamento dell'intestino.
Inoltre questi frutti contengono molti minerali come potassio, in grado di ridurre il rischio di calcoli renali frequenti e di perdita di tessuto osseo nella normale condizione di invecchiamento, calcio e fosforo fondamentali per la salute delle ossa e dei denti e vitamina E che ha proprietà antiossidanti e favorisce il rinnovo cellulare.
Ottime da consumare come spuntino a metà mattinata o a metà pomeriggio, oppure durante la colazione per esempio nello yogurt o nel porridge.
Esistono anche molti prodotti derivati dalle mandorle, come il latte di mandorla, ottimo per chi è intollerante al lattosio e la farina di mandorle, ricca in proteine e senza glutine.
Tante le ricette anche salate, come un pesto di rucola e mandorle, o come "panatura" per il pesce al forno, oppure il gustoso pollo alle mandorle.
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